Down to the river

Mississippi

Ogni passo accanto al Mississippi che scorreva è stato un passo difficile, scoprendo tutto il male e la discriminazione avvenute in queste terre del Sud degli Stati Uniti. Percorrendo passo dopo passo le orme di Martin Luther King; Atlanta, Chattanooga, Nashville, Memphis, Birmingham, Montgomery per poi ritornare in Georgia. Un cerchio, perché amo ritornare, sempre, perché un viaggio senza ritorno è solo una nuova via per perdersi definitivamente. Continue reading “Down to the river”

Ritorno all’isola che non c’è

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La barca scivola  lentamente sul mare oleato fino a quando si imbatte in un branco di delfini che spezzano l’irrealtà che caratterizza l’oceano del mattino. Il loro fendere le onde reca quasi fastidio all’oceano stesso fino quasi farlo arrabbiare. Il vento si alza e le onde si fanno sempre più minacciose, intorno a noi vari relitti di navi abbandonate e corrose dalla fulgente ruggine stentano a morire. Ci allontaniamo dai delfini che si perdono nel blu, facciamo rotta verso la quiete, verso la pace ritrovata, facciano rotta verso São Tomé. Continue reading “Ritorno all’isola che non c’è”

Un ramingo e tre silfidi errando sulle bianche scogliere di Dover

White Cliff of Dover

Il bianco delle scogliere di Dover si vede appena posi gli occhi stanchi sull’orizzonte che scivola via verso sogni di cartapesta. Il vento sferza e ride, aleggiando sul vecchio faro e sulla brughiera secca per il freddo. Come una partita a scacchi studio le sensazioni che potrò provare, camminando sopra la bianca scogliera e ricordandomi che ciò che è bianco un giorno scolorirà. L’Atlantico sembra anche lui distratto dalla bellezza della scogliera e quando si prende un giorno di tregua dalle sue impetuose burrasche, abbiamo la possibilità di seminare i nostri cuori fra la brughiera che aspetta la primavera. Continue reading “Un ramingo e tre silfidi errando sulle bianche scogliere di Dover”

Pescatori di Felicità

pescatoreIl piccolo traghetto che naviga sul far della sera sull’immenso Lago Malawi farà si e no 5 o 6 nodi. Il cielo si colora di un rosa adrenalinico, si contempla il sole che si nasconderà nella savana per alcune ore, mentre le tenebre lasceranno spazio ai predatori. La volta celeste si damaschina dell’argento delle stelle e stradiati su sacchi di riso e mais, la ragazza che mi sta accanto mi sussurra: “ Raccontami una storia!”. Continue reading “Pescatori di Felicità”

Verso il Nord

Foto per articolo

La strada bianca ti chiama sempre, ti invita a percorrerla fosse un semplice viottolo di campagna dove il tutto sembra cortese, fosse la rossa strada africana dove la polvere ti avvolge e ti conduce in un nuovo mondo. Spesso percorrendo queste strade africane, la terra ed il cielo si confondono e quello che rimane è soltanto la purpurea e pulsante strada rossa che ti brama, ti rapisce e ti strappa via da tutto quello che può esserti famigliare. Continue reading “Verso il Nord”

L’uomo della pioggia

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La pioggia è un misto fra tristezza ed ebbrezza, sogno ed incubo, disillusione e follia. In ogni luogo del mondo ha le sue regole e si presenta in vesti diverse. Può lavare via il dolore o instillarlo goccia dopo goccia nel tuo corpo, può condurti in focolari sicuri o farti perdere in tediose brughiere, può riconciliarti con lo spirito oppure presentarti nuovi demoni. Tutto questo avviene nel perfetto silenzio delle piogge primaverili e nel fracasso di una tempesta. Continue reading “L’uomo della pioggia”

Alla ricerca del Sublime

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Confondersi con il cielo, l’acqua, la terra e divenire fango, parte di essa, parte di un creato che non smette mai di mostrarci la sua bellezza fino a calmierare la nostra anima dalle scosse della vita. Immergersi nei fumi acquatici prodotti da demoni ancestrali e lavare via ogni paura, ogni timore instillato da false mani curatrici. Questo è lo Zambia, lo Zambesi e le Cascate Vittoria. Continue reading “Alla ricerca del Sublime”

Momenti chiave di un cooperante

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Si dice che ci siano due momenti chiave nella vita di un cooperante che non si scordano mai rimangono indelebili nella propria mente e sono spunti di riflessioni per pianificare il futuro. Si vive nella precarietà e nell’incoscienza di apprendere e conoscere sempre di più, di impregniarsi e battezzarsi di culture altrui, lontane, esotiche, distanti dalle proprie radici. Finchè non ci si perde in un altrove che chiamamo con il nome di casa. Continue reading “Momenti chiave di un cooperante”

War is over

LiberiaNon puoi comprendere cosa sia la guerra fintantoché non la vivi o vedi cosa ha lasciato dopo il suo passaggio. Ho studiato le guerre civili liberiane durante l’università ed ho sempre desiderato vedere questo paese, nato da schiavi liberati provenienti dall’America nel 1847 che invece di costruire una società equa e fondata sulla libertà ed i diritti dell’uomo, crearono e prepararono un ambiente ideale per i numerosi diavoli che avrebbero dilaniato questo angolo d’Africa. Continue reading “War is over”

Il volo del Condor

PeruHo passato un breve tempo nella terra del Condor, lavorando e visitando una mia amica che vive nel Cuzco. Un breve periodo pensando e meditando sulle imponenti Ande, immergendomi nella cultura andina, nei suoi tempi lenti, nel suo mondo circolare. I voli del Condor producono sempre dei cerchi, le strutture Inca sono spesso circolari, il Valle Sagrado ha una conformazione circolare, il senso di condivisione della gente del posto e degli stranieri che vi abitano ti abbraccia, ti avvolge anche questo per certi versi è un cerchio. Il cerchio è sempre sinonimo di continuità, di qualcosa d’infinito che si ripete, al contrario della linea retta fine a se stessa, un’istante che si perde nello scorrere del tempo. Continue reading “Il volo del Condor”