Tenebre e vento

wpDiscendere nell’oscurità, nelle strade di Freetown a notte fonda, dove è difficile vedere anche dove mettere i piedi. La zona del mercato a notte fonda è dismessa e l’immondizia, il lezzo e le anime perse della città prendono ulteriore vita. E’ difficile immergersi in queste tenebre ed uscirne pulito come prima. Sto seguendo il social team del Don Bosco Fambul che opera durante la notte cercando i bambini di strada, incontrandoli, parlandoci, tentando di instaurare il primo contatto per poi invitarli nel centro, riabilitarli e reintegrarli in un percorso scolastico e nelle loro famiglie di origine, se ne hanno. Un’esperienza forte di quelle che intaccano per sempre la tua percezione della vita. Si possono toccare fisicamente le tenebre, il vento ed il male creato dagli esseri umani. Continue reading “Tenebre e vento”

Vivere in uno slam

WP_20160208_001Vivere in uno slam, favela, barrio popular, brutta periferia…. E’ quello che ho fatto questa settimana passata ad Angola Town, slam di Freetown, Sierra Leone. L’opera salesiana più toccante più del Callao, barrio popular di Lima, perchè questo posto ha subito molte ferite, dalla guerra civile che ha imperversato per tutto il paese dal 1991 al 2002, una delle caratteristiche delle squadre della morte era di mutilare la popolazione civile, anche i bambini. E di recente ha visto passare, anche l’inferno di ebola. In una delle serate trascorse ad Angola Town chiedo timidamente ad un salesiano come è stato affrontare l’emergenza ebola, lui mi ha guardato dritto negli occhi e senza esitazione mi dice; “ è stata dura”. Per tutta la settimana mi sono immaginato i salesiani e gli operatori sociali che hanno affrontato le difficoltà, il possibile Continue reading “Vivere in uno slam”